Le relazioni pericolose
Cos’è che si sviluppa nell’animo del maschio quando usa violenza contro la sua donna, e cos’è che impedisce a quella donna di sottrarsi a quella violenza? Questa doppia domanda contiene già in sé mezza risposta: la violenza grave e continuata accade solo all’interno di un incastro tra due fragilità, quella di lui e quella di lei. Si sviluppa, e diventa sempre più grave, solo quando entrambi non riescono a fare qualcosa di diverso: smetterla (lui) o proteggersi in qualche modo (lei). Sappiamo di uomini che pur essendo consapevoli della bruttezza e della pericolosità di ciò che fanno non riescono a non ripetere la violenza. Sono maschi fragili, che hanno bisogno di dominare per sentirsi uomini, o che hanno l’orrore di restare (di nuovo) soli. Persone che non hanno potuto sperimentare abbastanza nella loro vita il calore di una relazione di cui potevano fidarsi, e perciò condannati a controllare e sottomettere chi gli sta vicino, per paura di perdere quel legame.